da Dott. Domenico Campana | Nov 1, 2025 | Blog
Gli impianti dentali e le corone fisse sono un’ottima alternativa alle dentiere mobili, sia se hai perso un solo dente sia se hai bisogno di ripristinare la completa dentatura. Hanno un elevato tasso di successo e svolgono le stesse funzioni dei denti naturali.
Per questi motivi oggi gli impianti dentali e le corone fisse sono divenuti popolari e sempre più persone scelgono l’implantologia anziché sopportare il disagio di una dentiera.
Ma quanto durano gli impianti dentali?
È una delle domande frequenti che pongono i pazienti. Se seguirai i nostri consigli, se ti prenderai cura correttamente dei denti fissi (impianto dentale e corona), i tuoi impianti dentali possono durare per sempre.
Perché è importante prendersi cura degli impianti dentali
La longevità degli impianti dentali e delle corone fisse dipende dall’igiene orale. Non pensare che, essendo denti non naturali, non sarai a rischio di infezioni o placca.
Una delle complicazioni dovute a scarsa igiene dentale è la perimplantite, un’infiammazione che colpisce le gengive e l’osso che circonda l’impianto, vanificando l’intervento e il tuo investimento.
Quindi una cura regolare e quotidiana non solo mantiene le tue gengive e i tuoi denti sani, prevenendo l’accumulo di placca e la formazione di tartaro, ma ti garantisce la longevità degli impianti.
La cura post-operatoria
Anche se si tratta di un intervento, dopo l’inserimento dell’impianto dentale potrai tornare a casa. L’odontoiatra potrà prescrivere un antidolorifico per quando finirà l’effetto dell’anestesia.
Ti sarà anche consigliato di non fare esercizio fisico e di mangiare cibi morbidi, come frullati, purè di patate, yogurt e zuppe (ma non calde). Dovrai invece evitare cibi piccanti o croccanti, perché potrebbero arrecare fastidi all’area dell’impianto.
È anche consigliato non fumare e non bere alcolici.
Come prendersi cura degli impianti dentali
La cura degli impianti dentali, sia che si tratti di impianti singoli sia di un carico immediato, richiede qualche attenzione in più rispetto alle consuete azioni di igiene orale.
Prenderti cura di impianti e corone fisse, seguendo quindi una buona igiene orale, ti eviterà problemi gengivali e di vanificare l’intervento. Se un impianto dentale fallisce – e capita a chi trascura l’igiene orale – dovrai sottoporti a un nuovo intervento e spendere altro denaro.
Visite regolari dal dentista. Anche se di norma dovresti effettuare due visite l’anno dall’odontoiatra, è ancor più necessario se hai uno o più impianti dentali (con corona annessa, ovviamente).
La visita odontoiatrica è importante per valutare lo stato di salute del dente fisso, se vi sono infiammazioni gengivali o placca accumulata intorno alle gengive, ma anche per identificare eventuali segni precoci di fallimento dell’impianto dentale.
Igiene orale quotidiana. Abbiamo già accennato all’igiene della bocca. Un dente fisso è identico a un dente naturale, quindi devi usare il filo interdentale, perché anche fra due denti fissi o fra un dente fisso e uno naturale, si possono accumulare residui di cibo, che attirano batteri e provocano placca e infezioni. Quindi spazzola i denti sempre dopo ogni pasto.
È anche utile effettuare un accurato risciacquo con un collutorio antimicrobico senza alcol ogni sera prima di andare a letto, in modo da ridurre l’attacco dei batteri e mantenere la zona degli impianti dentali pulita e anche ridurre il rischio di perimplantite.
Evita prodotti abrasivi. Non usare spazzolini a setole rigide e dentifrici abrasivi.
Cura degli impianti dentali singoli
È molto più semplice prendersi cura degli impianti dentali singoli – quindi un solo dente fisso che sostituisce il dente naturale perduto.
Valgono gli stessi consigli generici che hai appena letto, tuttavia assicurati di pulire anche intorno al bordo gengivale, dove i batteri possono accumularsi, e utilizza uno scovolino interdentale per raggiungere l’area fra l’impianto e i denti adiacenti, oltre al filo interdentale.
Anche se un dente fisso non richiede una dieta diversa da quella abituale, è bene non masticare oggetti duri, come il ghiaccio per esempio, una fra le abitudini che rovinano denti e gengive.
Cura degli impianti a carico immediato
Si tratta di più impianti dentali (gruppi di 6 o 8), una tecnica implantare che permette di ricostruire un’intera arcata dentale.
Usa uno spazzolino a setole morbide. Manuale o elettrico, è bene utilizzare uno spazzolino morbido per prevenire danni agli impianti dentali e alle gengive circostanti.
Non usare un dentifricio abrasivo. Potrebbe rovinare la protesi dentale.
Igiene orale quotidiana. Pulisci tutte le superfici: mantieni pulite le superfici anteriore, posteriore e masticatoria delle protesi dentali e anche il tessuto gengivale circostante. Usa un filo interdentale specifico per protesi fisse di impianti dentali a carico immediato.
Segui i nostri consigli e garantirai ai tuoi impianti dentali la longevità prevenendo complicazioni.
da Dott. Domenico Campana | Ott 21, 2025 | Blog
Sicuramente se è possibile gli impianti sono la soluzione biologicamente più corretta.
Gli impianti dentali, con relative protesi fisse, e le dentiere mobili sono le uniche soluzioni per sostituire i denti mancanti. Quando perdi un dente, è necessario sostituirlo per ripristinare la completa dentatura e avere una normale ed efficiente masticazione, ma anche perché i denti mancanti possono influire sulla salute orale generale.
Comprendere la differenza fra impianti dentali e dentiere ti permette di compiere la scelta giusta, scelta che dipende anche dalla valutazione da parte dell’odontoiatra della tua situazione dentale.
Le principali differenze fra impianti dentali e dentiere
Una delle differenze principali fra gli impianti dentali (e relative protesi fisse) e le dentiere mobili sta proprio nella tipologia di trattamento odontoiatrico.
- Nel primo caso il dentista inserisce una vite in titanio biocompatibile (l’impianto) nell’osso mascellare, a cui andrà a posizionare – dopo l’osteointegrazione – la protesi fissa, quindi il dente sostitutivo.
- Nel secondo caso il dentista farà realizzare dal laboratorio odontotecnico una struttura mobile, che supporta più denti sostitutivi.
Una seconda differenza fra impianti/protesi fisse e dentiere è nell’aspetto e nella funzionalità del trattamento.
- L’impianto dentale sostituisce la radice naturale, quindi è ancorato per sempre alla mascella. La protesi fissa è come un dente reale e svolge le stesse funzioni, senza limiti di dieta alimentare. Inoltre previene la perdita ossea che può influire sulla forma del viso nel tempo.
- La dentiera mobile è una struttura che aderisce alle gengive, realizzata tutta in resina o resina e metallo. Richiede del tempo al paziente per abituarsi, poiché chi la indossa dovrà esercitarsi a masticare e parlare ad alta voce per adattarsi.
Un’ulteriore differenza è nei tempi del trattamento odontoiatrico.
Gli impianti dentali prevedono due interventi: un primo, eseguito in anestesia locale, per inserire l’impianto, ossia la vite in titanio, nell’osso mascellare e un secondo per posizionare la corona sopra l’impianto. Se il paziente non ha osso sufficiente per sostenere l’impianto, sarà necessario un innesto osseo, quindi un ulteriore intervento.
La dentiera mobile è una procedura rapida: il dentista prenderà l’impronta della bocca e su quella base un laboratorio realizzerà quindi la protesi su misura in modo che sia confortevole e abbia un aspetto naturale. Potrebbe essere necessario rimuovere alcuni denti naturali rimanenti, che non possono essere salvati. In quel caso, il paziente dovrà attendere un periodo di guarigione di uno o due mesi per consentire alle gengive di assestarsi prima di iniziare a indossare la protesi.
Vantaggi e svantaggi degli impianti dentali
Perché scegliere un impianto dentale con protesi fissa rispetto a una dentiera mobile per sostituire i denti perduti?
L’implantologia dentale presenta più vantaggi che svantaggi:
- Gli impianti (cioè le radici artificiali) e le protesi fisse (corone dentali) sono permanenti.
- I denti fissi hanno l’aspetto e la sensazione di denti naturali.
- Grazie alle protesi fisse potrai mangiare e parlare senza limiti.
- Gli impianti dentali aiutano a preservare l’osso mascellare e i muscoli facciali.
- Gli impianti dentali possono durare tutta la vita con la cura adeguata.
Gli svantaggi in realtà consistono nella tipologia di trattamento – gli impianti richiedono un intervento chirurgico – e nei costi – gli impianti dentali sono più costosi delle dentiere.
Vantaggi e svantaggi delle dentiere mobili
Di contro, le dentiere mobili presentano più svantaggi che vantaggi rispetto agli impianti dentale con relative corone dentarie:
- Le dentiere sono molto più economiche degli impianti dentali.
- A differenza degli impianti dentali, non è necessario un intervento chirurgico per posizionarle.
La lista degli svantaggi è ben più lunga:
- Le dentiere possono spostarsi quando si mangia o si parla. Alcune richiedono l’uso di speciali collanti o paste adesive.
- Sono soggette a una maggiore manutenzione rispetto agli impianti e devono essere immerse in una soluzione detergente ogni notte. Esistono prodotti appositi per l’igiene delle dentiere.
- Anche se le dentiere mobili di solito non sono dolorose, potrebbero verificarsi irritazioni o disagi nel periodo iniziale.
- Devono essere sostituite ogni cinque-sette anni, poiché la gengiva cambia forma (ricordiamo che quando si perdono i denti, inizia la perdita ossea).
- La perdita ossea nella mascella si verifica perché la struttura radicolare del dente non viene sostituita. Il deterioramento dell’osso mascellare può portare a un cambiamento nella struttura facciale.
Impianti dentali o dentiere: quali scegliere?
Ti abbiamo mostrato come gli impianti dentali e le corone fisse abbiano maggiori vantaggi rispetto alle dentiere mobili, tuttavia scegliere gli impianti dentali deve essere la conseguenza di una visita specialistica in uno studio odontoiatrico.
Soltanto il dentista potrà dirti se sei un candidato ideale per l’inserimento degli impianti dentali.
Se hai perso uno o più denti, non perdere tempo, poiché l’osso si riassorbe: contattaci per per un consulto senza impegno.
da Dott. Domenico Campana | Set 25, 2025 | Blog
Il trattamento ortodontico con l’apparecchio invisibile Invisalign ti permette di correggere i difetti dei tuoi denti e di eliminare il fastidio e l’inestetismo dell’apparecchio tradizionale.
Infatti, indosserai degli allineatori in termoplastica flessibile e trasparente, che ti garantiranno gli stessi risultati, con il vantaggio di essere discreti.
Tuttavia, dovrai prenderti cura degli allineatori, altrimenti danni o scarsa pulizia ostacoleranno i progressi e rallenteranno il trattamento o comprometteranno perfino il risultato finale.
Scopri quali sono gli errori più comuni commessi dai pazienti con l’apparecchio Invisalign.
Non indossare ogni giorno gli allineatori per un numero sufficiente di ore
Quando l’odontoiatra ti consegna gli allineatori, ti consiglia anche di indossarli ogni giorno per circa 20-22 ore: dovrai quindi toglierli soltanto durante i pasti e per l’igiene orale.
Molti pazienti, infatti, li indossano per 10-15 ore al giorno, magari togliendoli per uscire, quando Invisalign è studiato appositamente per non essere visibile.
Gli allineatori hanno bisogno di tutte quelle ore per correggere i denti, altrimenti questi non si sposteranno e potrebbero anche tornare alla posizione originale.
Cosa accade se non indossi gli allineatori per il giusto numero di ore ogni giorno?
- Il trattamento ortodontico richiederà più tempo.
- I denti non si adatteranno ai nuovi allineatori che ti consegnerà il dentista.
- Potresti dover acquistare nuovi allineatori.
- I risultati finali non saranno quelli previsti.
Indossare gli allineatori tutto il giorno
Sembra un controsenso, eppure è un errore da evitare.
Indossare gli allineatori anche quando mangi comporta l’accumulo di residui di cibo e di placca all’interno delle mascherine, poiché sarà impossibile un’accurata pulizia senza toglierle.
Soprattutto se consumi cibi o bevande calde il rischio è di rendere gli allineatori – che ricordiamo realizzati in materiale termoplastico – inefficaci, poiché il calore potrebbe deformarli o alterarne la forma.
Inoltre, alcune bevande, come il caffè, il tè, il vino rosso e quelle gasate che contengono coloranti, a lungo andare macchieranno gli allineatori.
Quindi fai attenzione e togli sempre gli allineatori durante i pasti e ogni volta che vorrai mangiare o bere qualcosa, a meno che non sia semplice acqua.
Non pulire correttamente gli allineatori
Anche se togli gli allineatori durante i pasti, dovrai sempre mantenerli puliti. Eventuali particelle di cibo, non rimosse con spazzolino e filo interdentale, e batteri potrebbero restare intrappolati fra le mascherine.
Questo provocherà:
- Alitosi
- Carie
- Malattie gengivali
- Macchie sugli allineatori e sui denti
Come pulire correttamente gli allineatori?
- Sciacquali con acqua fredda quando li rimuovi
- Non usare mai acqua calda (deforma la plastica)
- Puliscili con uno spazzolino a setole morbide e sapone antibatterico trasparente, mai il dentifricio, poiché potrebbe graffiarli e ridurne la trasparenza
- Immergili ogni giorno in una soluzione detergente
- Prima di mangiare, riponi gli allineatori in un contenitore ermetico, altrimenti saranno esposti ai batteri: la bocca è piena di batteri e lasciare gli allineatori all’esterno aiuta a farli proliferare più velocemente
- Lava i denti dopo ogni pasto prima di indossare gli allineatori
Saltare le visite di controllo dal dentista
Il trattamento Invisalign – come anche altri trattamenti ortodontici – prevede regolari visite dal dentista, che dovrà consegnarti nuovi allineatori da sostituire con i precedenti.
Inoltre, la visita dentistica è necessaria per verificare i progressi ottenuti, ossia per verificare che i denti si siano effettivamente spostati o per apportare le modifiche necessarie per garantire risultati ottimali.
In genere, le visite di controllo avvengono ogni 15 giorni.
Altri errori da non sottovalutare
- Cambiare gli allineatori troppo presto o troppo tardi: ogni gruppo di allineatori va indossato in genere per 2 settimane. Non puoi accelerare il processo passando al set successivo di allineatori, così come non puoi tenere lo stesso set per più tempo del previsto, poiché rallenterai i risultati, prolungando la durata del trattamento.
- Non rispettare le istruzioni di Invisalign: alcuni casi richiedono attacchi o riduzione interprossimale per orientare meglio i denti. Ignorare queste istruzioni può influire sui risultati.
- Non segnalare al dentista allineatori persi o danneggiati: se hai perso o danneggiano un allineatore, dovrai sostituirlo, altrimenti comprometterai il trattamento ortodontico.
- Ignorare problemi o fastidi con gli allineatori: se ti accorgi che un allineatore non aderisce bene sui denti o ti provoca fastidio o dolore, contatta l’ortodontista. Non forzare l’allineatore se non aderisce correttamente o sembra allentato.
Il trattamento con gli allineatori invisibili Invisalign è comodo ed efficace per ottenere denti più dritti e una dentatura perfetta. Tuttavia, è importante che tu segua attentamente le istruzioni e i consigli dell’odontoiatra e che ti prenda cura degli allineatori in modo adeguato per avere progressi e raggiungere i migliori risultati.
Se pensi di aver bisogno di un trattamento ortodontico, chiamaci per un consulto senza impegno.
da Dott. Domenico Campana | Set 24, 2025 | Blog
Hai mai sentito parlare di sorriso gengivale?
In odontoiatria, per sorriso gengivale si intende un’eccessiva esposizione gengivale, quindi una parte significativa di tessuto gengivale sopra l’arcata dentale superiore quando si sorride. Per molti pazienti è considerato un problema estetico.
Non rappresenta un rischio per la salute, ma di sicuro può influire sull’autostima.
Il sorriso gengivale è soltanto un problema estetico?
Secondo gli studi, un’esposizione gengivale di 1-2 millimetri quando si sorride non viene considerata come sorriso gengivale, quindi non rappresenta un inestetismo.
Quando l’esposizione del tessuto gengivale supera i 3 millimetri, si viene a compromettere un certo equilibrio fra il labbro superiore e le gengive.
In questo caso si parla della cosiddetta proporzione aurea nell’estetica del sorriso: ossia, un’armonia fra labbra, gengive e denti, dove la linea delle gengive si allinea in maniera proporzionata con i denti.
In un sorriso normale, estetico, il labbro superiore dovrebbe coprire appena le gengive quando si sorride e il livello gengivale dovrebbe essere simmetrico da destra a sinistra.
Un sorriso gengivale non comporta complicazioni nella salute del cavo orale, quindi è un problema di estetica dentale, che comunque può influire sulla propria autostima.
Tipi di sorriso gengivale
Si riconoscono 4 tipi di sorriso gengivale, in funzione delle sue caratteristiche:
- Sorriso gengivale anteriore: è l’eccessiva esposizione del tessuto gengivale nella regione dei denti anteriori quando si sorride. Spesso è causato da disturbi come l’iperattività dei muscoli del labbro superiore o un’eruzione inappropriata dei denti anteriori.
- Sorriso gengivale posteriore: condizione meno comune tra i tipi di sorriso gengivale, è una marcata esposizione delle gengive nella regione dei denti posteriori. In genere è dovuta ad anomalie del bordo gengivale o a un’eccessiva crescita del tessuto gengivale nella zona posteriore.
- Sorriso gengivale misto: rilevante esposizione gengivale che interessa denti anteriori e posteriori. È provocata da una combinazione delle cause che portano ai precedenti due tipi di sorriso gengivale.
- Sorriso gengivale asimmetrico: la quantità maggiore di tessuto gengivale è maggiore in un lato del sorriso rispetto all’altro. È causata da variazioni nella crescita dei denti o da un anomalo sviluppo delle gengive.
Le cause del sorriso gengivale
Le cause che portano a un’esposizione anormale del tessuto gengivale sono varie e possono essere influenzate da diversi fattori. È importante conoscerle per poter ottenere un trattamento adeguato per correggere l’inestetismo.
- Denti corti o sottosviluppati
- Denti parzialmente nascosti dal tessuto gengivale
- Denti usurati, che appaiono quindi più corti rispetto alla gengiva
- Denti disallineati: denti anteriori sporgenti o irregolarità della mascella
- Eruzione eccessiva degli incisivi superiori
- Eruzione passiva alterata dei denti: parte della gengiva copre una superficie maggiore della corona dentale
- Muscoli del labbro superiore iperattivi: sollevamento eccessivo del labbro superiore quando si sorride
- Labbro superiore troppo corto o stretto
- Ipertrofia gengivale: dovuta a un’infiammazione cronica delle gengive o agli effetti collaterali di alcuni farmaci
- Mascella superiore sporgente, o con una lunghezza maggiore rispetto alla posizione della mandibola
- Fattori genetici o strutturali
- Differenze nello sviluppo: variazioni nella crescita della mascella durante l’adolescenza, che portano a uno sviluppo eccessivo delle gengive
- Cambiamenti ormonali: durante la gravidanza o la pubertà e possono aumentare la sensibilità e il gonfiore delle gengive
Come trattare il sorriso gengivale
In alcuni casi il sorriso gengivale può essere corretto con le normali procedure ortodontiche, per casi più delicati esistono altre procedure chirurgiche e non:
- Trattamento ortodontico: se hai denti disallineati o discrepanze mascellari, gli apparecchi ortodontici permettono di riposizionare i denti e migliorare l’allineamento della mascella superiore, riducendo l’esposizione gengivale.
- Gengivectomia o rimodellamento gengivale laser: è il più comune intervento chirurgico e ambulatoriale per trattare il sorriso gengivale, eseguito in anestesia locale, e consiste nella rimozione del tessuto gengivale in eccesso. Con questo intervento le dimensioni del dente aumentano, scoprendone la superficie. Ha tempi di recupero rapidi.
- Chirurgia ortognatica: è una procedura chirurgica eseguita in anestesia generale per trattare la mascella superiore eccessivamente sporgente. È un intervento correttivo della mandibola per riposizionare la struttura ossea.
- Iniezioni di botulino per controllare il movimento del labbro superiore.
da Dott. Domenico Campana | Set 15, 2025 | Blog
Oggi grazie all’odontoiatria estetica puoi trovare molte soluzioni per risolvere i tuoi problemi dentali e ottenere una buona dentatura e migliorare il tuo sorriso. Una di queste soluzioni sono le faccette in porcellana.
Non pensare che questo settore dell’odontoiatria si concentri soltanto sull’aspetto estetico dei tuoi denti e della tua bocca: si tratta infatti di trattamenti e procedure che migliorano sì l’estetica del tuo sorriso, ma aumentano in generale la tua salute orale e la tua autostima.
Cosa sono le faccette in porcellana?
Le faccette estetiche in porcellana sono gusci sottilissimi applicati alla parte anteriore dei denti per migliorarne forma, colore, dimensioni e allineamento. Sono realizzate dello stesso colore dei denti.
Inoltre sono resistenti a macchie e scolorimento e hanno una notevole durata.
Spesso le imperfezioni dentali – come denti storti, scheggiati, scoloriti, usurati, disallineati, con crepe o altre irregolarità – sono fonte di imbarazzo, oltre a rendere la masticazione difficoltosa.
Come migliorano il tuo sorriso le faccette dentali?
Vediamo ora nel dettaglio come le faccette in porcellana possono trasformare il tuo sorriso e l’aspetto generale dei tuoi denti.
Chiudono gli spazi vuoti fra i denti e ne correggono l’allineamento: piccoli spazi fra i denti possono essere riempiti con le faccette, così come lievi disallineamenti, senza l’uso dell’apparecchio ortodontico.
Gli spazi vuoti non solo rendono la tua dentatura esteticamente sgradevole, ma offrono terreno fertile per i batteri, poiché in quegli spazi si accumuleranno i residui di cibo e se non riesci a eliminarli con filo interdentale o scovolini, a lungo andare formeranno il tartaro e i denti saranno a serio rischio di carie.
Ripristinano la forma e le dimensioni dei denti: a causa dell’età, di incidenti o dell’uso quotidiano, i denti possono scheggiarsi o consumarsi.
Le faccette in porcellana correggono forma e dimensioni dei denti, rendendoli uniformi e donandoti un sorriso e una dentatura equilibrati.
Rimodellano i denti: se hai alcuni denti troppo corti o di forma irregolare, le faccette ne rimodellano la forma dando alla tua dentatura e al tuo sorriso un aspetto normale e simmetrico.
Restituiscono ai denti il loro colore naturale: per alcuni tipi di macchie o scolorimenti, che non si possono risolvere con lo sbiancamento dei denti, sono efficaci le faccette in porcellana, che ridanno ai denti un colorito luminoso e bianco.
Le faccette sono disponibili nella tonalità di bianco dei tuoi denti naturali, così da non avere differenze di colore.
Ripristinano il naturale bordo gengivale: la recessione gengivale fa apparire i denti più lunghi del consueto. Le faccette dentali bilanciano le proporzioni fra gengive e denti, ripristinando un bordo gengivale naturale.
Nonostante siano del guscio sottilissimi, sono altamente resistenti e possono durare anche 20 anni.
Inoltre, sono anche efficaci per i denti sensibili, poiché costituiscono una protezione contro le temperature estreme, come bevande calde e cibi freddi.
I vantaggi delle faccette in porcellana per il tuo sorriso
Abbiamo visto quanti problemi possono risolvere le faccette estetiche. Ma non è tutto, poiché presentano una serie di vantaggi che le rendono ancora più convenienti.
- Hanno un aspetto naturale: le faccette sono realizzate per imitare sia la tonalità sia la consistenza dei denti naturali, quindi garantiscono una perfetta integrazione con i tuoi denti.
- Sono un trattamento minimamente invasivo: l’applicazione delle faccette in porcellana non altera i tuoi denti naturali e preserva la loro struttura.
- Sono versatili: hai letto quanti tipi di problemi dentali possono risolvere, problemi che soltanto all’apparenza sono estetici. Infatti un dente scheggiato si può rompere e andrà sostituito, un dente troppo corto non rende uniforme la masticazione, ecc.
- Resistono alle macchie: rispetto ai denti naturali, le faccette sono altamente resistenti alle macchie (parliamo di quei cibi e soprattutto bevande che contengono coloranti, come caffè, tè, ecc.), ma soprattutto il loro colore non si alterano con il trascorrere del tempo.
- Non richiedono un intervento chirurgico: l’applicazione delle faccette richiede la rimozione di uno strato molto sottile della parte anteriore dei denti, per far sì che i gusci possano aderire saldamente al dente.
- Si adattano alla tua normale dentatura: le faccette in porcellana sono personalizzate per adattarsi alla forma, al colore, alle dimensioni e all’allineamento dei tuoi denti. Correggono irregolarità e difetti, ma al tempo stesso devono essere naturali come i denti.
Se hai scoperto di avere denti scheggiati, rovinati, disallineati o non uniformi, contattaci per un consulto senza impegno, così da valutare se le faccette in porcellana sono il trattamento più adeguato per il tuo problema.
da Dott. Domenico Campana | Set 3, 2025 | Blog
Non è raro che molti arrivino all’età adulta con problemi ortodontici. L’apparecchio non è certo apprezzato dai bambini e dagli adolescenti per una serie di motivi, prima di tutto estetici.
Tuttavia, l’ortodonzia è indicata anche per gli adulti. Denti troppo affollati, disallineati, storti, sporgenti o rientrati creano difficoltà nella masticazione o nel linguaggio e sono anche antiestetici.
L’apparecchio ortodontico può correggere questi problemi e oggi esistono soluzioni differenti dal tradizionale apparecchio metallico e soprattutto funzionano anche per gli adulti: si tratta dell’apparecchio invisibile, realizzato con allineatori trasparenti, quindi pressoché invisibili.
Non è mai troppo tardi per avere una buona dentatura e un bel sorriso.
L’apparecchio ortodontico invisibile funziona anche per gli adulti?
Una domanda frequente è: “C’è un limite di età per scegliere l’apparecchio invisibile?”.
La risposta è: si, è preferibile montare questo tipo di apparecchio a partire dai 12 anni in poi perciò puoi utilizzare l’apparecchio invisibile anche a 40 o 50 anni. Finché denti e gengive sono sani, questo dispositivo è una scelta valida.
È ovvio che sia opportuno correggere i propri problemi ortodontici da piccoli o al massimo da adolescenti, ma se per vari motivi non ci hai pensato per tempo, puoi ancora ottenere una dentatura corretta.
Anche gli adulti, quindi, possono avere ottimi risultati con l’apparecchio ortodontico invisibile, poiché è un apparecchio realizzato sia per adolescenti che per adulti, secondo le specifiche problematiche dentali.
Oggi, gli allineatori invisibili stanno diventando popolari specialmente per gli adulti: grazie alle loro particolarità sono molti indicato per chi svolge lavori o professioni a diretto contatto con il pubblico, tali che un apparecchio metallico potrebbe creare disagio.
Il trattamento ortodontico con l’apparecchio invisibile è diverso per gli adulti?
Rispetto a bambini e adolescenti, gli adulti presentano una densità ossea maggiore e hanno denti o ossa più maturi.
Ma quando i denti sono sottoposti a una pressione costante e quotidiana, si muovono e quindi gli allineatori invisibili funzionano anche per gli adulti. In alcuni casi potrebbero richiedere più tempo di quello previsto per bambini e adolescenti, ma alla fine ci saranno gli stessi risultati.
Perché scegliere l’apparecchio invisibile da adulti per un trattamento ortodontico?
Il motivo principale per cui gli adulti scelgono di correggere l’allineamento dei propri denti con l’apparecchio ortodontico invisibile è quello estetico: in un contesto professionale, o anche soltanto sociale, denti storti, disallineati o sporgenti possono creare imbarazzo e compromettere l’autostima.
Un altro motivo è legato alla salute orale e al ripristino della completa funzionalità della dentatura: un morso inverso o profondo, per esempio, creano non solo difficoltà alla masticazione e anche all’igiene orale quotidiano (i denti ben allineati sono più facili da spazzolare e da pulire con il filo interdentale) ma aumentano l’usura dei denti.
Un ultimo motivo è la discrezionalità di un apparecchio ortodontico invisibile: gli allineatori trasparenti non si notano, quindi non creano disagio in chi li indossa, mentre gli apparecchi metallici tradizionali potrebbero non essere adatti per alcuni lavori o professioni.
Massima adattabilità alla vita degli adulti: anche se hai uno stile di vita frenetico – per esempio, viaggi molto per lavoro – l’apparecchio invisibile comporta un disagio minimo: gli appuntamenti dal dentista sono rapidi e puoi sostituire gli allineatori a casa tua o anche in viaggio.
Quanto dura il trattamento ortodontico con gli allineatori invisibili negli adulti?
Abbiamo accennato al fatto che negli adulti il trattamento con l’apparecchio invisibile potrebbe richiedere un tempo maggiore rispetto a quando si è bambini o adolescenti.
Ma in genere la durata del trattamento ortodontico invisibile è dai 12 ai 36 mesi, e in alcuni casi anche prima. Il tempo dipende sempre dalla complessità del problema da risolvere.
Scegli l’apparecchio invisibile
Gli adulti sono più responsabili dei bambini e degli adolescenti: mentre per questi ultimi un apparecchio dentale è visto soltanto come un disagio e un imbarazzo, per gli adulti è visto come una tecnologia in grado di migliorare la propria dentatura.
Se hai problemi di denti sporgenti, rientrati, storti o disallineati, non perdere altro tempo e richiedici un consulto senza impegno per un trattamento ortodontico invisibile.